Il 5 per mille ad AIRC
23 programmi speciali per cambiare marcia alla ricerca
Dal 2006, anno di esordio del 5 per mille, AIRC ha raccolto mediamente 60 milioni di euro l’anno grazie alle scelte consapevoli di oltre un milione e settecentomila italiani. Il finanziamento alla ricerca, che AIRC porta avanti grazie alla straordinaria fiducia di tanti contribuenti e donatori, sta creando una nuova mentalità e un nuovo approccio alla lotta contro il cancro.
Negli anni sono stati proposti bandi innovativi e ad ampio respiro, che hanno coinvolto grandi gruppi multidisciplinari in programmi di ricerca sottoposti a verifiche costanti. Tra i bandi più recenti quelli dedicati allo studio delle metastasi che dal 2018 ha permesso l’avvio di nove nuove progettualità. Lo scopo di questi programmi è comprendere i meccanismi biologici alla base della disseminazione tumorale e sviluppare innovativi approcci preventivi, diagnostici e terapeutici delle metastasi. La scelta del tema non è casuale. La disseminazione delle cellule tumorali in organi diversi da quello di origine – la formazione di metastasi, appunto – è responsabile della maggior parte dei decessi per cancro. Nonostante le numerose ricerche sui tumori, ancora oggi non si conoscono in dettaglio i meccanismi che portano una cellula cancerosa a migrare verso altri organi, né sappiamo che cosa permetta al tumore di sfuggire alle difese immunitarie o come si creino ambienti adatti all’insediamento e alla proliferazione di una nuova massa.
Questi programmi fanno seguito a quelli avviati nel 2010 e 2011, dieci sull’oncologia clinica molecolare e quattro sull’analisi del rischio di sviluppare un tumore, la diagnosi precoce e prognosi. I 14 programmi hanno visto all’opera il meglio della ricerca oncologica italiana e hanno dato dopo soli cinque anni risultati molto incoraggianti, spingendo AIRC a lanciare, a maggio 2015, un bando di estensione aperto ai responsabili dei progetti che hanno terminato positivamente il primo quinquennio di ricerche.
Di seguito riportiamo alcuni tra i più concreti e significativi risultati per il futuro dei pazienti.
1. Metodiche di laboratorio per realizzare trapianti di midollo efficaci anche con donatori non compatibili al 100 per cento (per esempio genitori);
2. Identificazione di nuovi bersagli molecolari per la leucemia linfatica cronica e il mieloma multiplo, su cui si stanno sperimentando farmaci mirati;
3. Riclassificazione, grazie a moderni metodi di analisi genetica, delle leucemie e linfomi a cellule B, grazie alla quale è possibile trattare i pazienti in modo mirato e migliorare la prognosi;
4. Scoperta, grazie all’identificazione di una specifica mutazione del gene BRAF, di una cura efficace per la leucemia a cellule capellute a base di vemurafenib che inibisce BRAF 5. Creazione di una biobanca dei tessuti per il tumore al pancreas, necessaria per studiare questo tumore ancora poco curabile.
Dettaglio delle firme e degli importi dal 2006 al 2022.
Anno di dichiarazione fiscale | Ricerca scientifica | Ricerca sanitaria | Associazioni riconosciute che operano nel settore della ricerca art. 10 c. 1 D.Lgs 460/97 | Totale | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
N° scelte espresse | Milioni di € | N° scelte espresse | Milioni di € | N° scelte espresse | Milioni di € | N° scelte espresse | Milioni di € | |
2006 | 621.242 | 28,0 | - | - | 158.300 | 4,3 | 779.542 | 32,3 |
2007 | 650.931 | 33,2 | 186.226 | 13,8 | 156.634 | 4,7 | 993.791 | 51,7 |
2008 | 818.978 | 38,4 | 251.039 | 16,0 | 204.802 | 6,0 | 1.274.819 | 60,4 |
2009 | 874.309 | 38,0 | 306.931 | 15,9 | 229.910 | 6,6 | 1.411.150 | 60,5 |
2010 | 926.634 | 33,3 | 359.930 | 15,0 | 258.461 | 6,2 | 1.545.025 | 54,5 |
2011 | 1.020.009 | 34,2 | 389.302 | 14,9 | 276.576 | 6,4 | 1.682.887 | 55,5 |
2012 | 977.101 | 34,5 | 353.237 | 14,6 | 270.077 | 6,7 | 1.600.415 | 55,8 |
2013 | 1.067.613 | 34,3 | 362.294 | 13,5 | 294.851 | 6,8 | 1.724.758 | 54,6 |
2014 | 1.057.367 | 41,7 | 346.863 | 16,0 | 293.753 | 8,5 | 1.697.983 | 66,2 |
2015 | 1.011.763 | 40,2 | 357.016 | 16,5 | 283.102 | 8,3 | 1.651.881 | 65 |
2016 | 1.010.386 | 39,5 | 374.411 | 16,8 | 278.929 | 8,2 | 1.663.726 | 64,5 |
2017 | 980.969 | 38,7 | 388.288 | 17,9 | 268.881 | 7,8 | 1.638.138 | 64,4 |
2018 | 1.003.588 | 39,2 | 400.804 | 18,3 | 264.718 | 7,7 | 1.669.110 | 65,1 |
2019 | 1.028.779 | 40,2 | 412.764 | 18,6 | 264.520 | 7,8 | 1.706.063 | 66,6 |
2020 | 963.568 | 41,2 | 385.857 | 19,9 | 237.886 | 7,4 | 1.587.311 | 68,5 |
2021 | 955.119 | 40,5 | 395.636 | 19,9 | 241.815 | 7,4 | 1.592.570 | 67,9 |
2022 | 936.744 | 41,5 | 400.319 | 20,8 | 237.930 | 7,5 | 1.574.993 | 69,8 |
2023 | 971.778 | 40,7 | 424.389 | 21,3 | 241.713 | 7,4 | 1.637.880 | 69,3 |
La ricerca ordinaria
Grazie ai contributi del 5 per mille, oltre a sostenere imponenti programmi di ricerca speciali, AIRC ha potuto finanziare centinaia di progetti di ricerca presentati in risposta ai bandi annuali.
In questi anni, infatti, la raccolta fondi tradizionale, comunque straordinariamente importante grazie ai nostri sostenitori, non sarebbe stata sufficiente a sostenere tutte le ricerche giudicate meritevoli secondo il severo processo di valutazione di AIRC. Per questo motivo parte dei fondi ricevuti attraverso il 5 per mille sono stati destinati a valorizzare l’eccellenza della ricerca oncologica italiana e i giovani talenti, dando un adeguato sostegno alle proposte più competitive.