Modalità di destinazione del 5 per mille
Devolvere la quota relativa al 5 per mille è molto semplice. Durante la dichiarazione dei redditi ogni contribuente può destinare la quota del 5 per mille dell’IRPEF apponendo la propria firma negli appositi quadri presenti nei seguenti modelli:
- UNICO: lo presentano i titolari di redditi di impresa e di lavoro autonomo per i quali è richiesta l’apertura di una partita IVA.
- 730: è il modello riservato ai dipendenti e ai pensionati, in caso di dichiarazione dei redditi non troppo complessa.
- CU/Certificazione unica: i soggetti che non sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi possono comunque indicare la propria scelta relativa al 5 per mille tramite una apposita scheda allegata direttamente al CU.
Occorre ricordare che è possibile destinare il proprio 5 per mille a un solo beneficiario, indicandone il relativo codice fiscale. I codici fiscali degli enti ammessi al beneficio sono consultabili negli elenchi resi pubblici dall’Agenzia delle Entrate.
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